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La nuova Carta di identità elettronica (CIE)

Carta di identità elettronica

Cosa è

La Carta di Identità Elettronica (CIE), rilasciata dal Ministero dell’Interno e prodotta centralmente presso gli stabilimenti del Poligrafico che cura anche la realizzazione e la gestione del sistema di emissione, è il più sicuro e versatile strumento per la tutela dell’identità fisica e digitale dei cittadini italiani.

La CIE è costituita da una card in policarbonato su cui sono stampati con tecnica laser engraving la foto e i dati del titolare, protetti con evolute tecnologie di anticontraffazione che ne fanno uno dei più sicuri documenti del panorama europeo. Al suo interno è presente un microchip contactless in cui sono memorizzati:

  • i dati personali, la foto e le impronte del titolare, protetti da meccanismi che ne impediscono falsificazioni, contraffazioni e letture improprie;
  • le chiavi digitali per permettere l’autenticazione sicura da parte del cittadino a servizi erogati in rete da pubbliche amministrazioni e imprese;
  • ulteriori dati utilizzabili per applicazioni di controllo accessi e rilevazione presenze.

A cosa serve

La CIE, sintesi delle esperienze maturate dal Poligrafico nella progettazione e nella realizzazione di documenti di riconoscimento e di viaggio, è uno strumento in grado di assicurare il più elevato livello di sicurezza nei processi di identificazione fisica o digitale dei cittadini.

Essa consente infatti l’identificazione certa del titolare attraverso la verifica dei dati personali e biometrici memorizzati all’interno del microchip, in conformità alle raccomandazioni ICAO 9303, le medesime che disciplinano l’emissione del passaporto elettronico e del permesso di soggiorno elettronico. Grazie a tale compatibilità, la CIE può essere utilizzata per l’accertamento dell’identità fisica del titolare attraverso i medesimi sistemi di controllo utilizzati per i passaporti ai varchi di frontiera. Mediante l’utilizzo di semplici app, come IDEA (Identity Easy Access) l’app realizzata dal Poligrafico, è inoltre possibile per chiunque verificare l’autenticità dei dati contenuti nella CIE e negli altri documenti elettronici, utilizzando comuni smartphone dotati di tecnologia NFC.

La CIE estende però il tradizionale concetto di identità, fornendo ai cittadini una chiave digitale unica e sicura per l’accesso ai servizi online di pubbliche amministrazioni e imprese. Tramite lo schema di identificazione remota “Entra con CIE”, i cittadini in possesso della CIE possono collegarsi ai portali di pubbliche amministrazioni o privati per richiedere l’accesso ai servizi online abilitati, non solo in Italia, ma anche in ambito comunitario. L’identità digitale contenuta nella CIE è infatti riconosciuta in tutti gli Stati europei, in quanto conforme al più alto livello di sicurezza previsto dal Regolamento eIDAS (Reg. UE 910/2014) che definisce le norme in materia di strumenti di identificazione digitale all’interno dell’UE.

Cliccando sul tasto “Entra con CIE”, da un computer dotato di lettore di smart card contactless o da uno smartphone, l’utente in pochi passaggi effettua l’autenticazione al servizio richiesto. Per l’accesso da dispositivi mobile è sufficiente disporre di uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della carta e installare l’app CieID, realizzata dal Poligrafico. La stessa app consente nella modalità di accesso da computer di usare il proprio smartphone in sostituzione del lettore di smart card.

Le caratteristiche di sicurezza e versatilità che la contraddistinguono fanno dunque della CIE uno strumento di identità digitale che ben si presta all’accesso anche in mobilità a servizi che richiedono meccanismi di autenticazione forte (strong authentication), come ad esempio la richiesta da remoto di documenti o certificati, il pagamento di imposte, la fruizione di servizi online erogati da università, istituti bancari e finanziari, nonché le procedure di on-boarding e adeguato riconoscimento della clientela da parte di enti pubblici o privati.

Come si ottiene

La CIE si può richiedere alla scadenza della propria carta d’identità (dal centottantesimo giorno anteriore alla data di scadenza) o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento presso il Comune di residenza o di dimora.

La CIE può essere rinnovata a decorrere dal centottantesimo giorno precedente la scadenza.

Le carte di identità rilasciate su supporto cartaceo e le CIE rilasciate in conformità al decreto del Ministro dell’interno 8 novembre 2007, recante “regole tecniche della Carta d’identità elettronica”, possono essere rinnovate, ancorché in corso di validità, prima del centottantesimo giorno precedente la scadenza.

È disponibile un servizio di prenotazione (www.prenotazionicie.interno.gov.it), attivo per i Comuni che lo hanno adottato, attraverso il quale il cittadino può richiedere un appuntamento.

All’atto della presentazione della domanda della CIE è possibile richiederne la spedizione presso il proprio domicilio o il ritiro presso la sede del Comune. La consegna avviene entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il portale informativo della CIE all’indirizzo: www.cartaidentita.interno.gov.it.